28 gennaio 2010

Le notti bianche

*Per il fenomeno delle aurore boreali, le notti di Pietroburgo, tra primavera ed estate, non sono buie, ma illuminate dal chiarore del cielo. Una luce pallida che contribuisce a creare la magia di una Pietroburgo irreale e fantastica.




-Notte Prima

Era una notte meravigliosa, una di quelle notti che ci capitano soltanto quando siamo giovani, caro lettore. Il cielo era cosi stellato così luminoso. che dopo averlo guardato, involontariamente ci si doveva chiedere:"Può vivere sotto un simile cielo gente iraconda e bizzosa?" Anche questa domanda è da giovani, caro lettore, molto da giovani, ma che il Signore la mandi spesso alla tua anima!... A proposito di persone bizzose ed iraconde, non posso dimenticare come mi condussi durante tutto quel giorno: una strana angoscia mi aveva tormentato fin dal mattino; mi era sembrato ad un tratto che tutti mi avessero abbandonato, che tutti si fossero allontanati da me. [...] Fu una cosa terribile rimaner solo, e per tre interi giorni gironzolai per la città, in preda ad una tristezza profonda, senza comprendere quel che accadeva in me. Andavo sul Nevskij, o al giardino, o passeggiavo sul lungofiume, ma non vedevo nessuno di quei visi che ero solito incontrare tutto l'anno, sempre allo stesso posto e alla stessa ora. A dire il vero quelle persone non mi conoscono, ma io le conosco tutte. Le conosco intimamente, come se avessi imparato le loro fisionomie, e mi rallegro quando esse sono gaie e mi rattristo se le vedo rannuvolate.

(Le notti bianche - Dostoevskij)

1 commento:

SophieKowalski ha detto...

"Quanto più siamo infelici, tanto più profondamente sentiamo l'infelicità degli altri; il sentimento non si frantuma, ma si concentra."
(Da Le Notti Bianche)

Empatia.Ho sempre pensato che di notte,quando tutto è silenzioso e solitario,è più facile entrare in empatia con qualcuno.Chissà quando le notti sono bianche..